Lo dicono in molti, ma solo in pochi conoscono i reali benefici per cui si dovrebbero acquistare sempre i prodotti “del momento”
Negli ultimi tempi si sente spesso parlare di quanto sia importante mangiare cibi di stagione, una pratica che sta adunando sempre più “adepti”, eppure non tutti conoscono le ragioni per cui aiutano davvero a stare bene in salute.
Un’alimentazione sana, equilibrata e soprattutto consapevole, è alla base del benessere psicofisico di una persona e, inserire nella propria dietra esclusivamente cibi di stagione, comporta una serie di benefici che, se conosciuti, spingeranno a seguire questa regola sempre.
Perché fa bene mangiare cibi di stagione? In cosa consiste l’alimentazione stagionale
Un’alimentazione stagionale si basa prettamente su piatti che sono cucinati con cibi di stagione, frutta e verdura che sia a chilometro zero e colta in quel determinato periodo.

Perché si deve acquistare la verdura di stagione – Public.it
E così il suggerimento è quello di mangiare tutto quello che la natura offre, a seconda delle stagioni, non consumando prodotti che non sono di quel “periodo”. Ben vengano le pere in autunno, gli asparagi in primavera e i pomodori d’estate, mentre sono banditi tutti quegli alimenti che non fanno parte di quella particolare stagione.
Scegliere un’alimentazione stagionale, che dunque segue il ciclo della natura, non solo ha un impatto positivo sulla salute, ma anche sull’ambiente, poiché non si dovranno ricreare particolari condizioni climatiche – con il conseguente dispendio di energia – per ricreare l’ambiente favorevole per la crescita di una verdura o di un frutto. Il principale beneficio di frutta e verdura di stagione è che sono molto più nutrienti rispetto a quelli fuori stagione. I prodotti saranno molto più saporiti, sicuramente più naturali, perché sono cresciuti nel periodo favorevole e aiuteranno ad avere una dieta variegata.
Quando frutta e verdura sono coltivate lontano dal loro periodo naturale, si fa spesso ricorso all’uso di additivi che non solo hanno un impatto sull’ambiente, ma anche sulla nostra salute. Consumando solo frutta e verdura di stagione non si avrà questo problema, avendo invece il vantaggio di gustare qualcosa che ha un sapore molto più intenso, oltre ad avere proprietà nutritive maggiori. E’ ancor meglio prediligere prodotti a km zero, che aiuteranno a ridurre i costi e anche le emissioni di CO2, che fertilizzanti e trasporti emettono, con tutte le conseguenze che questo comporta sull’ambiente.
Per queste ragioni, dunque, la cosa più salutare è seguire una dieta stagionale, dove i principali prodotti siano della stagione in cui vengono consumati, come i funghi in autunno, il cavolo in inverno, i fagiolini in primavera e i pomodori in estate.

Quali sono i benefici della verdura di stagione - Public.it











